introduzione
Nella nostra ricerca della pulizia, gli sforzi superficiali potrebbero non essere sufficienti per combattere i pericoli microbici e batterici nascosti.La pulizia profonda è essenziale per garantire un’igiene efficace, sia nella vita quotidiana che in ambito ospedaliero, dove l’importanza del controllo delle infezioni non può essere sottovalutata.
La prevalenza delle infezioni ospedaliere
Le infezioni ospedaliere sono una realtà preoccupante, con il 4,5% dei pazienti ospedalizzati negli Stati Uniti colpiti ogni anno.Superando il bilancio combinato delle vittime di AIDS, cancro al seno e incidenti stradali, le infezioni ospedaliere aumentano i tassi di mortalità del 10,1%, prolungano la degenza media in ospedale di 14,9 giorni e comportano ulteriori 50.000 dollari per paziente in spese mediche.
Casi segnalati di infezioni
Negli ultimi anni, in Cina sono stati segnalati diversi episodi di infezione, tra cui l’epidemia di HIV del 2017 tra i pazienti di un ospedale dello Zhejiang, l’epidemia di infezione neonatale del 2019 in un ospedale del Guangdong e le infezioni da epatite C in un ospedale della città di Dongtai nello Jiangsu.Inoltre, la pandemia in corso ha portato a infezioni nosocomiali da COVID-19 in diversi ospedali.
L’allarme per la prevenzione e il controllo delle infezioni
Le misure di prevenzione e controllo delle infezioni sono cruciali negli ospedali.Funzionano come dighe e linee difensive, proteggendo il normale funzionamento dei servizi medici.La sala operatoria è un’area chiave per il controllo delle infezioni, che richiede il rispetto degli standard nazionali e ospedalieri di gestione delle infezioni.Il personale chirurgico, gli anestesisti, gli infermieri e il personale addetto alle pulizie svolgono un ruolo fondamentale nel garantire che il controllo delle infezioni diventi una pratica abituale attraverso una continua formazione legale e normativa.
Ricerca esistente sul controllo delle infezioni del reparto di anestesia
Gli studi hanno esplorato le preoccupazioni legate alle infezioni nel reparto di anestesia.La ricerca sulla contaminazione dei circuiti delle macchine per anestesia ha rivelato livelli elevati di inquinamento, con il 34,7% delle macchine per anestesia che trasportano batteri al momento dell’importazione e il 27,3% che mostra contaminazione durante l’esportazione.Dopo una corretta disinfezione, la conta batterica è diminuita in media del 94,3%, migliorando significativamente l’efficacia della disinfezione.
Debolezze nel controllo delle infezioni del reparto di anestesia
Il reparto di anestesia deve affrontare sfide nel controllo delle infezioni dovute a vari fattori:
-
- Mancanza di indicatori di valutazione rilevanti per l’incidenza delle infezioni ospedaliere
- Sforzi di supervisione insufficienti da parte dei dipartimenti funzionali
- Requisiti inadeguati per il controllo delle infezioni del reparto di anestesia nelle linee guida di gestione
- Scarsa familiarità del personale con i sistemi di gestione delle infezioni ospedaliere
- L’incomprensione della rilevanza tra i reparti di anestesia e le infezioni ospedaliere porta spesso all’autocompiacimento
- Tarda istituzione delle unità infermieristiche del reparto di anestesia
Aree vulnerabili e stato attuale del controllo delle infezioni del reparto di anestesia
Le aree critiche che necessitano di miglioramento nel reparto di anestesia comprendono le pratiche di igiene delle mani, le tecniche asettiche, l’esposizione professionale e le precauzioni standard.Una corretta igiene delle mani è un requisito fondamentale e la sua conformità deve essere monitorata e garantita.Le procedure sterili devono essere seguite rigorosamente, prestando attenzione a maneggiare in modo appropriato gli articoli sterili e contaminati.Inoltre, la pulizia e la disinfezione delle macchine per anestesia sono di fondamentale importanza.
Fattori di rischio per le infezioni ospedaliere del reparto di anestesia
Diversi fattori di rischio contribuiscono alle infezioni ospedaliere nel reparto di anestesia:
-
- Consapevolezza inadeguata sulla prevenzione e il controllo delle infezioni
- Uso ripetuto di tubi tracheali e lame del laringoscopio
- Non aderenza alle tecniche asettiche durante le procedure correlate all'anestesia
- Scarsa consapevolezza delle misure di protezione individuale da parte del personale medico
- Disinfezione inadeguata delle attrezzature mediche
- Gestione impropria dei rifiuti sanitari
- Mancanza di utilizzo di filtri nei tubi tracheali
- Sostituzione inadeguata della calce sodata
Conoscenza insufficiente delle infezioni ospedaliere
La mancanza di conoscenza riguardo alle precauzioni standard è un problema significativo:
-
- Rispetto inadeguato dell'uso di guanti, maschere chirurgiche, occhiali protettivi e camici isolanti durante le procedure invasive
- Mancata osservanza delle precauzioni relative al contatto e alle goccioline
- Pratiche di disinfezione errate per apparecchiature riutilizzabili, come le lame del laringoscopio
- Insufficiente adesione all'uso di teli sterili per l'intubazione e alla corretta etichettatura dei farmaci anestetici
Igiene delle mani e precauzioni standard
L’igiene delle mani è fondamentale e comprende il lavaggio, la disinfezione igienica delle mani e la disinfezione chirurgica delle mani.Le indicazioni specifiche per l’igiene delle mani includono “tre prima” e “quattro dopo”.L’adesione a queste pratiche può ridurre significativamente i rischi di infezione.
Rafforzare la gestione del controllo delle infezioni nel reparto di anestesia
Stabilire regole, regolamenti e flussi di lavoro completi è essenziale per la gestione del controllo delle infezioni nel reparto di anestesia.Ciò include un sistema di igiene delle mani, protocolli di disinfezione e isolamento, tecniche operative sterili e formazione continua, ispezioni e supervisione.
Dettagli specifici sul controllo delle infezioni
-
- Rispetto rigoroso dell'igiene delle mani
-
- Le procedure asettiche richiedono la disinfezione chirurgica delle mani
- Le procedure non invasive richiedono il lavaggio seguito dalla disinfezione igienica delle mani
- L’igiene delle mani deve essere eseguita immediatamente dopo la contaminazione
-
- Rigorosa osservanza delle tecniche asettiche
-
- Mantenere separati gli articoli sterili, puliti e contaminati
- Gli articoli sterili aperti non devono essere collocati in aree non sterili
- Procedure invasive o contatto con le mucose del paziente o con la pelle danneggiata richiedono l'uso di guanti sterili
- Evitare il contatto delle mani con l'estremità anteriore delle lame del laringoscopio o dei tubi tracheali
-
- Articoli usa e getta: un utilizzo per una persona
- Articoli riutilizzabili
-
- Pulizia, disinfezione, asciugatura e conservazione adeguate delle lame del laringoscopio riutilizzabili secondo le linee guida
- Un utilizzo per una persona garantisce il rispetto dei requisiti di carica batterica
-
- Pulizia superficiale degli articoli
-
- Pulizia giornaliera con acqua o alcol al 75% di bracciali per la pressione arteriosa, stetoscopi, sonde di temperatura, macchine per anestesia, apparecchiature di monitoraggio, postazioni di lavoro e tastiere di computer dell'area medica, utilizzando pellicola protettiva ove necessario
-
- Disinfezione dei circuiti della macchina per anestesia
-
- Implementare adeguate misure di disinfezione per i circuiti delle macchine per anestesia, tramite immersione in sostanze chimiche o utilizzando apparecchiature di disinfezione specializzate come la disinfezione con ozono o aerosol con alcol e clorexidina
Conclusione
Le infezioni ospedaliere rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza dei pazienti, ma un controllo efficace delle infezioni può mitigare questi rischi.Rafforzare la gestione del controllo delle infezioni nel reparto di anestesia è fondamentale per ridurre l’incidenza delle infezioni ospedaliere e migliorare i risultati per i pazienti.Sottolineando la corretta igiene delle mani, le tecniche asettiche e la disinfezione delle superfici, insieme alla formazione del personale sanitario, si proteggeranno i pazienti e si ottimizzeranno i servizi sanitari.