Manutenzione, disinfezione e utilizzo di macchine e apparecchiature per la disinfezione del circuito respiratorio anestetico in ambienti clinici

Macchina per la disinfezione del circuito respiratorio per anestesia

Le macchine e le apparecchiature per la disinfezione dei circuiti respiratori per anestesia svolgono un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza e il comfort del paziente durante le procedure chirurgiche.Tuttavia, comportano anche potenziali rischi di trasmissione di infezioni se non vengono mantenuti e disinfettati adeguatamente.In questa guida forniremo informazioni sui diversi tipi di circuiti respiratori per anestesia, sulle loro caratteristiche e su come scegliere il circuito appropriato per i diversi interventi chirurgici.Forniremo inoltre dettagli sulle procedure di disinfezione e su prodotti o macchine specifici che possono essere utilizzati per la disinfezione.Inoltre, affronteremo preoccupazioni e domande comuni riguardanti l’uso delle macchine per anestesia per i pazienti affetti da COVID-19 e forniremo raccomandazioni per ridurre al minimo il rischio di trasmissione.

 

Macchine per la disinfezione dei circuiti respiratori per anestesia

Tipi di macchine per la disinfezione del circuito respiratorio per anestesia

 

 

Esistono due tipi principali di circuiti respiratori per anestesia: aperti e chiusi.I circuiti aperti, noti anche come circuiti non rebreathing, consentono ai gas espirati di fuoriuscire nell'ambiente.Sono comunemente usati per procedure brevi o in pazienti con polmoni sani.I circuiti chiusi, invece, catturano i gas espirati e li riciclano al paziente.Sono adatti per procedure più lunghe o in pazienti con funzionalità polmonare compromessa.

All'interno di queste due categorie, esistono diversi sottotipi di circuiti, tra cui:

1. Mapleson A/B/C/D: si tratta di circuiti aperti che differiscono per design e schemi di flusso del gas.Sono comunemente usati per l'anestesia respiratoria spontanea.
2. Circuito bagno: È un circuito semiaperto che consente sia la ventilazione spontanea che quella controllata.
3. Sistema circolare: si tratta di un circuito chiuso costituito da un assorbitore di CO2 e da un pallone respiratorio.È comunemente usato per l'anestesia con ventilazione controllata.

La scelta del circuito appropriato dipende da diversi fattori, come le condizioni del paziente, il tipo di intervento chirurgico e la preferenza dell'anestesista.

 

Procedure di disinfezione

 

La corretta disinfezione delle macchine e delle attrezzature per l’anestesia è fondamentale per prevenire la diffusione delle infezioni.È necessario seguire i seguenti passaggi:

1. Pulire le superfici con acqua e sapone per rimuovere sporco e detriti visibili.
2. Disinfettare le superfici con un disinfettante approvato dall'EPA.
3. Lasciare asciugare le superfici all'aria.

È importante notare che alcuni disinfettanti possono danneggiare determinati materiali o componenti delle macchine per la disinfezione del circuito respiratorio per anestesia.Pertanto, si consiglia di consultare le istruzioni del produttore per procedure e prodotti di disinfezione specifici.

 

Preoccupazioni per il COVID-19

 

L'impiego dimacchine per la disinfezione dei circuiti respiratori per anestesiaper i pazienti affetti da COVID-19 solleva preoccupazioni circa la potenziale trasmissione del virus attraverso gli aerosol generati durante le procedure di intubazione ed estubazione.Per ridurre al minimo questo rischio, è necessario adottare le seguenti misure:

1. Utilizzare dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati, inclusi respiratori N95, guanti, camici e schermi facciali.
2. Utilizzare circuiti chiusi quando possibile.
3. Utilizzare filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air) per catturare gli aerosol.
4. Lasciare tempo sufficiente per lo scambio d'aria tra i pazienti.

 

Conclusione

 

La corretta manutenzione, disinfezione e utilizzo delle macchine e delle apparecchiature per anestesia sono essenziali per la sicurezza del paziente e il controllo delle infezioni in ambito clinico.Gli anestesisti dovrebbero avere familiarità con i diversi tipi di circuiti respiratori e scegliere quello appropriato per ciascun paziente e intervento chirurgico.Dovrebbero inoltre seguire adeguate procedure di disinfezione e adottare misure per ridurre al minimo il rischio di trasmissione durante le procedure dei pazienti affetti da COVID-19.